Vado a vivere per conto mio!
Vorremmo costituire un piccolo gruppo di giovani che vogliano vivere un’esperienza di fraternità annuale in un appartamento preso in affitto dove al co-housing si possa aggiungere una regola di vita molto semplice – scritta insieme – che permetta un piccolo spazio per la preghiera e la condivisione della fede.
Cosa è bene aspettarsi?
- Un’occasione di aggiungere all’esperienza del cohousing quella di una condivisione di stili e orizzonti di vita comune anche attraverso la semplice inserzione di una serata alla settimana che va trovata nel calendario di ciascuno nella quale vivere un momento di condivisione, formazione e spiritualità (preghiera comune).
- L’esperienza di una autonomia anche in ambito spirituale (non ci sarà nessuno che farà da carabiniere sui tempi/modi di preghiera ma è necessario un accordo a priori e la responsabilità personale in itinere).
Cosa è bene non aspettarsi?
- Che l’Ufficio di Pastorale dei Giovani trovi necessariamente l’alloggio. L’ufficio si occupa di coordinare la proposta formativa e spirituale non quella logistica organizzativa.
- Che tutto sia pronto per l’inizio dell’anno accademico (siamo ancora in una fase esplorativa e se i tempi sono troppo ristretti per le esigenze di studenti fuori sede rimanderemo l’attuazione al prossimo anno accademico).
- Che i compagni di appartamento diventino i tuoi migliori amici (l’amicizia profonda è un dono, non si può pretendere né costruire a tavolino).
Se sei interessato/a scrivici al più presto… info@giovanipadova.it
