
Come scelgo nella vita?
Tutti i giorni hai di fronte scelte relativamente piccole: a che ora la sveglia domani? Cosa mangio stasera? Etc.
Talvolta ti capita di avere di fronte scelte più grandi: vado avanti con questo percorso universitario o cambio? Che faccio con quell’amicizia? Quale passo per la nostra relazione? Chi voglio essere nella vita?
Scegliere, decidersi. Puoi lasciare che altri decidano per te, che la vita e i suoi “casi” ti spingano e poi ti trattengano dentro situazioni in cui alla fine ti accomodi.
Oppure puoi imparare a scegliere, a deciderti, in un percorso di consapevolezza. Ma anche di fede. Perché Dio può entrare nelle tue scelte.
La tua vita è troppo importante e la fede, come ci hanno ricordato i giovani dell’Assemblea Sinodale nella Lettera alla Chiesa di Padova, ci spinge a “giocarci proprio negli ambiti dove la tentazione di mimetizzarci e nasconderci sarebbe più forte, per la paura del giudizio da parte degli altri” (4,1).
L’Ufficio di Pastorale dei Giovani realizza una proposta di 24h esatte per chi ha voglia di prendere in mano almeno una di queste domande:
✔ In base a cosa posso dire che una scelta già fatta è stata buona?
✔ Come si fa a capire che una scelta è da prendere?
✔ Come si mettono insieme testa, cuore e stimoli esterni (consigli, …)?
✔ Come entra il Signore nelle mie scelte?
DATE 2020-2021
Format mini-weekend
- da venerdì 3 luglio 2020 (ore 19) a sabato 4 luglio 2020 (ore 19) – VILLA IMMACOLATA guarda le foto della proposta
- da venerdì 25 settembre 2020 (ore 19) a sabato 26 settembre 2020 (ore 19) – VILLA IMMACOLATA guarda le foto della proposta
- da venerdì 26 febbraio 2021 (ore 19) a sabato 27 febbraio 2021 (ore 19) – VILLA IMMACOLATA => ISCRIVITI QUI entro il 20 febbraio 2021
La proposta è per giovani dai 18 ai 30 anni.
La proposta sarà condotta e realizzata nel rispetto delle procedure sanitarie in vigore, di cui verranno inviati dettagli via mail in seguito all’iscrizione.
In caso di limiti così stringenti da impedirne la realizzazione, la proposta NON sarà realizzata online e sarà rimandata al tempo estivo.
Quota 45 € comprensiva di: cena di venerdì, colazione di sabato, pranzo di sabato, pernottamento (asciugamani e lenzuola inclusi), materiali.
Qui il volantino della proposta.
Per ulteriori informazioni, domande o dubbi: info@giovanipadova.it oppure 329 4040706 (anche Whatsapp).
Qui un articolo di racconto della Difesa del Popolo.
Qui una testimonianza di Giovanni che ha partecipato all’ultima edizione della proposta:
Una delle metafore che ho trovato più calzanti riguardo al discernimento è quella della palestra: ci vuole tempo, allenamento, motivazione e possibilmente una persona più esperta che ti segua, come un personal trainer. Di solito una delle prime cose che si fa appena arrivati in palestra è iniziare con qualche minuto di corsa, il temutissimo “cardio” e queste 24 ore le descrivo così: una piccola parte iniziale di un allenamento, breve, molto intensa e che indubbiamente un effetto al cuore lo porta, ma che ti permette poi di prepararti a tutti gli altri punti del tuo percorso. Come per i principianti della palestra (e mi metto in mezzo) dopo quella corsa ci sarebbe la tentazione di cambiarsi e andare via subito, così per chi è alle prima armi nell’arte del discernimento ci potrebbe essere il pensiero di fermarsi a quelle 24 ore… “tanto insomma un po’ di movimento l’ho fatto”. Ma ho capito che naturalmente non basta. La formula di questa proposta è proprio come quella di un riscaldamento, della serie che il bello viene dopo!
Qui una testimonianza di Noemi, penultima edizione:
Di solito sono abbastanza critica quando si fa verifica, ma stavolta non ho trovato davvero niente da ridire! La due giorni sul discernimento organizzata dalla Pastorale dei Giovani a Villa Immacolata è stata una proposta ben calibrata: struttura, tempi, contenuti. Dei contenuti, in particolare, mi è piaciuto il taglio quasi pratico, strumentale, utile su come impostare le scelte. Mi è piaciuto il fatto di essere in pochi (e mi colpisce sempre come all’interno della Chiesa ci si senta accolti e a casa anche quando non si conosce nessuno!). Mi è piaciuto che la sera sia stato solo un momento introduttivo, e il sabato sia stato ben carico di contenuti e di riflessione. Il tempo totale magari è stato insufficiente a dire tutto, ma secondo me va bene così, perché poi bisogna sperimentare con calma, applicare. Mi è piaciuta la ricchezza di preti (e preti giovani: siete “ricchi” a Padova!) che ha fatto sentire in cammino insieme.
Noemi Boscato di Villaverla.