Lettera diocesana 2017/03

In questi mesi l’allegra brigata del Sinodo dei Giovani sta girando in lungo e il largo la nostra Diocesi. Abbiamo incontrato circa duemila giovani in 36 incontri vicariali e tutti i Coordinamenti pastorali vicariali, il Consiglio pastorale diocesano, il Collegio dei vicari, il Consiglio presbiterale, il Coordinamento pastorale diocesano, la Consulta delle aggregazioni laicali (speriamo di non esserci dimenticati di nessuno!). Tante volte lo stesso vescovo Claudio non ha perso l’occasione di rinnovare il suo invito, contagiando ogni assemblea con tanta fiducia in quella che ci auguriamo e si augura sia una Pentecoste per la nostra Chiesa, sollecitati e provocati tutti dalla voce dei nostri giovani.

In questi mesi che ci stanno davanti, dopo questa prima fase di annuncio, dobbiamo fare un passo avanti. Come comunità cristiane, stimolando i nostri giovani a partecipare al Sinodo da protagonisti, incoraggiandoli con simpatia e fiducia. Pregando per la buona riuscita del Sinodo, attraverso l’apposita preghiera che stiamo diffondendo e che trovate nel sito giovanipadova.it. Forse anche andando a cercare – vorremo dire “porta a porta” – quei giovani che hanno da tempo abbandonato la parrocchia (partendo per esempio dagli ex-animatori del Grest o dei gruppi formativi?).

Il Sinodo dei Giovani potrebbe essere l’occasione buona per riattivare una Pastorale giovanile nelle nostre comunità! Alcuni esempi da nord a sud della Diocesi ci raccontano delle storie o degli esempi davvero incoraggianti (che spesso rilanciamo nella pagina Giovani Padova di facebook o ne La Difesa del popolo) di preti e di laici che stanno cercando di coinvolgere i giovani nel Sinodo, di giovani che stanno invitando loro coetanei che magari non frequentano la parrocchia, anche nelle modalità più fantasiose.

Siamo dentro un movimento che sta coinvolgendo anche le altre Diocesi italiane, spinte dal Sinodo dei Vescovi sui giovani che ha indetto Papa Francesco per ottobre 2018. Al Convegno nazionale di Pastorale Giovanile di Bologna dello scorso 20-23 febbraio don Michele Falabretti – responsabile del Servizio di Pastorale Giovanile Nazionale – diceva:

«Ce la faremo? Anche io vorrei prendervi la mano e dirvi: Sai che ho paura? Sai che non so bene dove potrà portarci un’avventura del genere? Ve lo dico perché percepisco il bisogno forte di “uscire” e nello stesso tempo già sento il disagio di non essere più sotto la protezione di un tetto. Ma dobbiamo farlo: è tempo, è il tempo giusto, il migliore che il Signore ci possa offrire. Non so dove andremo: ma se condivideremo la sapienza del cuore che viene dallo Spirito, troveremo insieme la strada».

Anche i nostri giovani ora ci auguriamo facciano un passo avanti, iscrivendosi ai gruppi sinodali attraverso l’apposito form del sito giovanipadova.it. Sarà possibile iscriversi entro il 31 luglio 2017; i gruppi si ritroveranno autonomamente per tre volte tra fine settembre e l’8 dicembre sulla base di tre tracce di lavoro che forniremo a suo tempo (e che sono state elaborate dai giovani della Commissione preparatoria): sono concretamente delle domande attraverso cui saranno stimolati a raccontarsi nelle loro speranze, nei loro sogni, nelle loro paure per la loro vita ma anche sui loro sguardi sulla Chiesa e le nostre comunità; e tra settembre e ottobre ci saranno tre weekend a Villa Immacolata per i moderatori che vogliono formarsi per questo ruolo.

Il tutto per… “camminare insieme”!

don Paolo Zaramella, coordinatore del Sinodo dei Giovani
don Mirco Zoccarato, responsabile dell’Ufficio diocesano di Pastorale dei Giovani

Per approfondire:

l’articolo di don Gianandrea  Di Donna sull’educare i giovani alla liturgia

l’articolo di don Giorgio Bezze sull’educare i giovani alla fede

l’articolo di Giorgio Pusceddu sull’educare i giovani alla carità

la riflessione di don Leopoldo Voltan, vicario per la Pastorale